mercoledì 30 giugno 2010

Pan brioche

E' risaputo che la colazione è uno dei pasti più importanti della giornata, un detto rammenta che si dovrebbe fare “ una colazione da Re, un pranzo da Principi e una cena da pezzenti”, ebbene non sempre abbiamo l'abitudine di mangiare appena svegli, anzi, a volte si beve solo un caffè e via....da quando ho ripreso una vita normale, quindi senza più turni di lavoro, ho imparato ad apprezzare il rito della colazione. Ogni inizio settimana preparo, a seconda della stagione, torte, brioche, biscotti....la ricetta che ho deciso di postarvi oggi è quella delle sorelle Simili, un po' rivista con i tempi di lievitazione, è un pan brioche eccezionale che si presta sia con i dolci (marmellata, nutella) sia per tartine salate. Avvolgendolo nella pellicola trasparente, si conserva benissimo per una settimana.


Ingredienti:


per il lievitino:

150g di farina 00
90g di acqua
20g di lievito di birra

per l'impasto:


350g di farina 00
50g di acqua
100g di burro
30g di zucchero
1 cucchiaino di sale
2 uova



 Preparare il lievito e lasciarlo riposare circa 30 minuti.
 Prendere poi il lievitino e unirlo all'impasto. Lavoratelo bene fino a quando saranno sparite le striature bianche, ciò significa che i due impasti sono ben amalgamati.
 Mettere il tutto in una ciotola unta di burro e lasciarlo riposare per circa 40 minuti.
Trascorso il tempo di lievitazione, prendete uno stampo per i plumcake ben imburrato e rovesciate l'impasto, fate lievitare circa 30 minuti o fino a quando la pasta avrà raggiunto il bordo.
Prima di infornare spennellate con del latte la superficie e cuocete a 200° per 30-40 minuti.

Appena sfornato attendere circa 15 minuti e togliere il pan brioche dallo stampo fecendolo raffreddare su una grata.

venerdì 25 giugno 2010

Besciamella

La besciamella...che buona...poi insieme al ragù...L'esecuzione è semplicissima, si fa prima a farla che comprarla..ma passiamo al dunque:

Ingredienti:

500 ml di latte o metà latte e metà panna ( fatta così è da commuoversi...) 20 g di burro
20 g di farina
un pizzico di sale
noce moscata o pepe


Scaldate il latte in una pentola, non portatelo però a ebollizione, aggiungete sale e burro, quando si sarà sciolto incorporate lentamente la farina e cominciate a mescolare con la frusta onde evitare la formazione di grumi.

Quando sarà bella densa spegnete il fuoco e versare la besciamella in un piatto altrimenti rischia di attaccarsi alla pentola calda. Aggiungete la noce moscata o il pepe.

giovedì 24 giugno 2010

Melanzane al forno

Un contorno leggero e molto particolare, buono davvero.

Ingredienti per 4 persone:

4 melanzane
olio extra vergine di oliva
burro
origano
parmigiano o sottilette
sale e pepe



Procedimento:

Lavate e tagliate per il lungo le melanzane, trasferitele in una teglia rivestita di carta forno e alternate degli strati cospargendo le melanzane di olio, sale, pepe, un po' di riccetti di burro, origano e parmigiano.

Infornate a 180° per 40 minuti.

Crostata con marmellata di fragole

Ho scelto come base di questa crostata la frolla croccante, quindi le dosi richieste sono il doppio rispetto la frolla classica. L'ho farcita con  marmellata di fragole.

Ingredienti per la frolla:
500g di farina 00
2 uova
200g di burro
200g di zucchero
un pizzico di sale

320g di marmellata di fragole

Procedimento:
Mettete sul tavolo o una spianatoia la farina, aggiungente in burro fatto a pezzi, le uova, lo zucchero e il pizzico di sale, lavorate l'impasto, deve risultare senza grumi. avvolgetelo nella pellicola trasparente e riponetelo in frigorifero per una mezz'oretta.

Trascorso questo tempo prendete una teglia rotonda di circa 26 cm di diametro, tagliate un pezzo della pasta frolla che utilizzerete per fare le decorazioni e stendete il resto nella teglia.

In questa occasione non ho utilizzato il mattarello ma le mani.

Stendete infine la marmellata e decorate con la pasta che avete avanzato.

Io non sono brava nelle decorazioni...

Infornate la crostata nel forno caldo a 180° per 40 minuti circa



lunedì 21 giugno 2010

Pizza provenzale

Questa pizza è buonissima, l'ho preparata in un baleno intanto che aspettavo degli amici, il segreto è stata la lievitazione in teglia che ha ridotto notevolmente i tempi e non ha rovinato l'impasto.

Ingredienti per la pasta:

500g di farina 00
25g di lievito di birra
250g di acqua
10g di sale
40g di olio extra vergine di oliva

Per farcire:

30 pomodori datterino o pachino o 2 pomodori grandi
7 filetti di acciughe
un bella manciata di olive nere denocciolate
2 spicchi d'aglio
2 cipolle di tropea
sale e pepe

Procedimento:

In una ciotola mettere la farina, aggiungere l'acqua con il lievito disciolto e cominciare a impastare
energicamente, aggiungere il sale e l'olio, continuare a battere fino a quando non avrete un impasto sodo. A questo punto prendete una teglia, ungetela di olio oppure rivestitela con la carta forno e stendete la pasta, se fate fatica bagnate la punta delle dita con dell'olio o aiutatevi con il mattarello, in questo caso io non l'ho usato.

Fate lievitare al caldo per circa 40 minuti.

Intanto che la pasta lievita, tagliate a fili sottili la cipolla e mettetela in una padella con un filo d'olio a stufare, di tanto in tanto se asciuga aggiungete un po' di acqua, tagliate a spicchi o rondelle i pomodori, fate lo stesso con l'aglio.


Trascorsi i minuti di lievitazione, accendete il forno a 180°, prendete la pasta della pizza e cominciate a condirla, prima con le cipolle, poi i pomodori e l'aglio, aggiungete infine le acciughe le olive e macinate un pochino di pepe. Infornate per circa 35 minuti.

N.d.r Ho fatto appena in tempo a fotografare la pizza provenzale
cotta. Stava già finendo!!!

sabato 19 giugno 2010

Casarecce tricolore

Questa pasta l'ho improvvisata oggi a pranzo, è un piatto molto leggero e soprattutto estivo e visto che siamo sotto i mondiali un po' di sciovinismo non guasta e l'ho chiamata Casarecce tricolore...




Ingredienti per 4 persone:


320 g di pasta corta ( ho usato le casarecce )
30 pomodorini datterino
2 spicchi d'aglio
basilico
olio extra vergine d'oliva



Procedimento:
Intanto che cuoce la pasta, tagliare a filettini i pomodorini, fare lo stesso con l'aglio e condire il tutto con olio e basilico, se volete aggiustate di sale, scolare la pasta e condire...un piatto gustoso e velocissimo.

martedì 15 giugno 2010

Friggitelli

Questi deliziosi e dolci peperoni verdi, conosciuti in alcune zone d'Italia con il nome di friggitelli possono essere cucinati in svariati modi, tagliati a listarelle e saltati in padella con pomodoro possono diventare un condimento per la pasta, ma in questa ricetta ho deciso di farli fritti....insomma friggitelli...è un ottimo contorno

Ingredienti per 4 persone:
400g di friggitelli
2 spicchi d'aglio
olio di oliva per friggere q.b
sale

Procedimento:

lavare i friggitelli e privarli del loro picciolo, disporli in una pentola dove avrete fatto scaldare l'olio di oliva con l'aglio ( attenzione a quando immergete i peperoni perchè dato il contenuto di acqua presente nell'ortaggio a contatto con l'olio schizza, vi consiglio di coprire la pentola )

Fate cuocere per circa una ventina di minuti, scolate in un piatto e salate.






lunedì 14 giugno 2010

Spaghetti peperoni e gamberetti

All'inizio la mia intenzione era quella di preparare degli spaghetti con i peperoni, ma quando il mio sguardo ha incontrato quello dei gamberetti ( che stavano scongelando ) ho pensato di unirli al condimento...matrimonio riuscito...un piatto divino.


Ingredienti per 4 persone:

2 peperoni rossi medi
300 g di gamberetti
300 g di speghetti
1 spicchio d'aglio
olio di oliva
sale
prezzemolo

Procedimento:

Per prima cosa occorre pulire i peperoni e farli arrostire o in forno oppure in padella, farli raffreddare e privarli della pelle.

In una padella versare dell'acqua e lessare i gamberetti, lasciarli raffreddare e pulirli.

Tagliare a listarelle i peperoni e saltarli in una padella con olio di oliva e lo spicchio d'aglio schiacciato.

In una capace pentola cucinare gli spaghetti, scolarli un minuto prima del loro tempo di cottura, condirli immediatamente con i peperoni, i gameberetti e aggingere una manciata di prezzemolo.
Servire


venerdì 11 giugno 2010

Gazpacho

Il Gazpacho è una zuppa fredda spagnola, esistono varie ricette per la realizzazione, ogni regione ha la sua, personalmente preferisco questa, molto semplice e fresca da servire al bicchiere.


Ingredienti
6 pomodori di media grandezza maturi
1 cipolla
1 cetriolo
1 spicchio d'aglio
1 fetta di pan carrè o pane secco
1 peperoncino
½ litro di acqua
olio
aceto
sale

Procedimento:
Dopo aver lavato i pomodori ( e se desiderate potete anche spellarli ) tagliateli a pezzi e metteteli in una capiente ciotola, unite il cetriolo sbucciato e tagliato a pezzetti, la cipolla tritata, lo spicchio d'aglio, il peperoncino e la fetta di pane tagliata a pezzetti. Condite con un po' di olio e aceto e un pizzico di sale, unite infine l'acqua e frullate fino ad ottenere una un crema, se lo volete più liquido basta unire dell'acqua.

Mettete il tutto in una caraffa e conservatelo in frigo.

lunedì 7 giugno 2010

Pizzoccheri della mamma

Questi sono i pizzoccheri che mia mamma ogni tanto prepara, è un bel piatto ricco ma nemmeno troppo pesante, è comunque una portata unica.

Ingredienti per 6 persone:

500g di pizzoccheri
mezza verza
300g di spinaci lessati
1 spicchio d'aglio
100g di parmigiano
100g di gruyere
3 fette di sottilette
200g di besciamella
burro
sale

Preparazione:

Cucinate in pentola a pressione la metà della verza ci vorranno circa 20 minuti, scolatela e fatela raffreddare.

In una padella lessare e salate gli spinaci ( potete usare anche quelli surgelati )

Tagliate a fettine sottili la verza e saltatela in padella con il burro, l'aglio e regolate di sale

Portate a bollore una pentola d'acqua salata e cuocere i pizzoccheri, ci vorranno una ventina di minuti.

Scolateli e rovesciateli in una teglia, conditeli con gli spinaci e la verza, cospargete di parmigiano e gruyere tagliato a listarelle, besciamella e le 3 fette di sottilette.



Infornate il tutto per circa 15/20 minuti in forno pre-riscaldato a 200°

Fragole all'aceto ( fragole all'Ugo )

Leggendo il libro l'Abbuffone di Ugo Tognazzi, ho trovato la ricetta delle fragole all'aceto, da buon palato fino il caro Tognazzi se le gustava sotto gli occhi increduli e quasi schifati dei vari camerieri e proprietari dei ristoranti già nel 1946.

Con il passare degli anni sono diventate un must della cucina, oggi possiamo condirle con aceti balsamici di vario tipo, oltre alla classica salsa balsamica che si trova in tutti i supermercati è possibile reperire anche salse all'aceto aromatizzate, io per esempio ne utilizzo una alla vaniglia..ottima.


Ma passiamo agli elementi principali di questo dessert insolito:

Ingredienti per 4 persone:

500g di fragole
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di aceto balsamico o una spruzzata di salsa all'aceto

Tagliate a fettine o rondelle le fragole, riponetele in una ciotola, spolverate con lo zucchero e condite con l'aceto.

venerdì 4 giugno 2010

Tiramisù

Oggi ho preparato questo bel tiramisù per i miei genitori, visto che domani hanno ospiti a pranzo, apporto sempre una piccola modifica alla ricetta originale, questa volta per esempio ho aggiunto al caffè un cucchiaio di grappa al cioccolato, altre volte cospargo con gocce di cioccolato fondenti lo strato di mezzo.

Ingredienti:

400g di biscotti Savoiardi
250g di mascarpone ( guardate sempre la scadenza )
4 uova
120g di zucchero
cacao amaro in polvere
8 tazzine di caffè zuccherato ( equivalente di 2 caffettiere da 4 )



In una padella piccola sciogliete lo 60g di zucchero con 1 cucchiaio di acqua e cuocete a fiamma bassa.
Deve diventare uno sciroppo.
Montate a neve gli albumi e aggiungete lo sciroppo caldo lentamente.

A bagno maria mescolate i rossi di uovo con  gli altri 60g di zucchero e mescolate per circa 10 minuti



A questo punto con un cucchiaio di legno unire poco alla volta gli albumi montati a neve con il composto di mascarpone e rossi d'uovo, per non smontare il tutto mescolare in senso antiorario e delicatamente.


Prendere una teglia da 6 porzioni e cominciare a disporre i savoiardi bagnati con il caffè.
Una volta formato il primo strato versare metà del composto e livellarlo, spolverare con il cacao amaro in polvere, formare un secondo strato e versare il composto rimanente e spolverare con altro cacao in polvere coprendo bene tutta la teglia.





Prima di consumarlo fatelo riposare in frigo almeno 3 ore, meglio tutta la notte, io lo preparo sempre il giorno prima.













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